La prima edizione di Chau papá fu pubblicata in Messico da Martínez Roca nel 1995 in una collana diretta da Paco Ignacio Taibo II, che alla morte dell’autore ha dichiarato: “Il romanzo mi capitò fra le mani e mi sembrò meraviglioso… È scritto in uno stile estremamente personale che di rado ho ritrovato in un autore, gli avvenimenti si succedono a una velocità incredibile. Juan Damonte era un narratore vertiginoso e dotato di grande immaginazione”.
Nel 1996, nell’ambito dell’annuale Semana Negra di Gijón, nelle Asturie, a Chau papá fu assegnato il Premio Internacional Hammett per il migliore noir in lingua spagnola e venne pubblicato anche in Spagna da Virus. Nel 1997 vi fu l’edizione francese nella prestigiosa Série Noire di Gallimard, e più recentemente, nel 2007, la traduzione in tedesco per la casa editrice svizzera Lateinamerikaverlag.